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Herbert Lange |
Herbert Lange (
29 Settembre 1909 - 20 April 1945 ? ) era un
SS-Sturmbannführer.
Lange nacque a
Menzlin (Pomerania). Studiò legge ma
non riuscì a laurearsi e successivamente entrò a far parte del NSDAP,
l’
1 Maggio 1932. Tre mesi più tardi si arruolò nelle
Sturmabteilung (SA) e l’anno seguente entrò nelle SS. In seguito si arruolò nella polizia,
diventando commissario nel
1935.
Nel
1938 fu promosso al grado di
SS-Untersturmführer,
e nell’
Agosto 1939 andò a
Francoforte sull’Oder per il raduno dell’
Einsatzgruppe VI,
commandato dall’
SS-Oberführer Erich Naumann,
prima dell’invasione della Polonia. Erano circa 150 membri. Questa unità mobile di massacro
seguì la
Wehrmacht quando la Polonia venne invasa.
Il
12 Settembre 1939 l’
Einsatzgruppe VI marciò verso
Poznan nel
Warthegau. All’interno dell’
Einsatzgruppe VI
venne istituito un
Sonderkommando, comandato da Lange, che ricevette ordini da
Arthur Greiser (governatore del
Warthegau) di creare
un campo di concentramento a
Poznan. Il
KZ Posen (Poznan) venne stabilito nel
Forte VII (Forte Colomb), uno dei bastioni appartenenti
alla grandi fortificazioni prussiane che circondano
Poznan.
Lange fu il primo comandante del
KZ Forte VII, sebbene solo per poco tempo,
dal
10 al 16 Ottobre 1939.
Sembra che i suoi unici compiti siano stati di trovare un luogo adatto e organizzare il campo, assumere
personale e gestire l’entrata dei primi prigionieri. Una volta che ciò fu completato, il suo ruolo
di comandante del campo terminò.
In seguito (da
metà Ottobre) alla guida del suo
Sonderkommando
(il cosiddetto
Sonderkommando Lange) effettuò ispezioni negli ospedali psichiatrici di
Owinska,
Koscian e
Gniezno.
Questa operazione fu probabilmente una richiesta personale di
Heinrich Himmler, al fine di eseguire azioni
di eutanasia negli ospedali psichiatrici polacchi nella regione della Wielkopolska. Da questo momento Lange
e la sua squadra operarono completamente indipendenti. Il
Sonderkommando Lange era subordinato
direttamente all’
RSHA di
Berlino, ad eccezione di richieste occasionali delle autorità locali.
Lange fu responsabile dell’organizzazione e dell’esecuzione di azioni di eutanasia in numerosi manicomi nella
regione della Wielkopolska. Il suo
Sonderkommando utilizzava per queste azioni una camera a gas
mobile (furgone a gas o rimorchio a gas) con la scritta pubblicitaria "
Kaiser's Kaffee Geschäft". Le
azioni di eutanasia del
SS-Sonderkommando Lange furono condotte nei seguenti istituti:
-
Ospedale psichiatrico di Owinska
(vicino
Poznan):
15 Settembre - 20 Dicembre 1939. Vittime: 1.100
-
Ospedale psichiatrico di Koscian:
Gennaio - Febbraio 1940. Vittime: 3.334
-
Ospedale psichiatrico di Kochanowka
(vicino
Lodz):
13 - 15 Marzo
1940, 27 - 28 Marzo 1940, Giugno - Agosto 1940. Vittime: 629
-
Ospedale psichiatrico di Warta
(vicino
Sieradz):
2 - 4 Aprile
1940. Vittime: 499
-
Ospedale psichiatrico di Srem:
Giugno 1941. Vittime: 58
I suoi risultati nelle azioni di eutanasia in Polonia furono altamente stimati dalle SS e di conseguenza
il
20 Aprile 1940 fu promosso al grado di
SS-Obersturmführer.
In seguito Lange fu responsabile di azioni di uccisione di massa nella regione di
Konin, ma ufficialmente dalla
fine del 1940 al Dicembre 1941 fu a capo del dipartimento
per i crimini economici del
Kriminalpolizei di
Poznan.
Il
7 Dicembre 1941 Lange divenne il primo comandante del campo
di sterminio di
Chelmno. Organizzò questo campo per ordine
di
Himmler e
Greiser. Alcune fonti suggeriscono che fu Lange
stesso a scegliere
Chelmno come il posto più
adatto per un campo di sterminio. Il
21 Febbraio 1942 Lange venne
destituito dal ruolo di comandante. Insieme a lui furono destituiti anche due autisti dei
furgoni a gas.
Nel
1942 i suoi servizi furono necessari all’Ufficio centrale di
Sicurezza del
Reich e venne trasferito a
Berlino.
Servì alle dipendenze di
Arthur Nebe come
Kriminalrat (Investigatore criminale) e nel
1944 aiutò
ad acciuffare i cospiratori dell’attentato alla vita di
Hitler,
cosa che portò alla sua
promozione ad SS-Sturmbannführer.
Le circostanze della sua morte non sono chiare. La maggior parte delle fonti riporta che fu ucciso in
azione il
20 Aprile 1945, durante la battaglia di
Berlino.
Fonti:
Gulczynski, Janusz.
Oboz smierci w Chelmnie nad Nerem, Konin, 1991
Hojan, Artur.
Nazistowska pseudoeutanazja w Krajowym Zakladzie Psychiatrycznym w Koscianie (1939-1940), Koscian 2004
Nawrocki, S.
Policja hitlerowska w tzw. Kraju Warty 1939-1945, Poznan 1970
AGKBZH, investigation files of Arthur Greiser
Documenti e note dell’archivio private di Jerzy Zielonka, Artur Hojan e Zdzislaw Lorek.
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